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ugh Glass è un trapper esperto assunto come guida per una battuta di caccia negli impervi territori del
Nord Dakota. Il carico di pelli e pellicce è ormai completo e sta per essere tutto caricato nell'enorme barcone pronto a ridiscendere il fiume, quando la spedizione comandata dal Capitano
Andrew Henry subisce un violento attacco da parte dei bellicosi
Arikara, che intendono riprendersi le pelli e venderle ai Francesi per cavalli, armi e alcool. Glass che era fuori per procurare carne fresca col figlio
Hawk avuto da una
Pawnee, rientra appena in tempo per trarre in salvo i pochi superstiti e imbarcarsi con loro. Trenta tre uomini uccisi e una dozzina ai quali, dopo un breve tragitto fluviale, la guida consiglia di abbandonare il barcone e inerpicarsi per impervi sentieri allo scopo di non farsi seguire. Quando gli Arikara troveranno il barcone loro saranno già lontani. Vincendo un'iniziale resistenza degli altri, Glass riesce a farsi seguire e far nascondere le poche pelli salvate in un luogo dove torneranno a suo tempo con i rinforzi. Lui andrà in avanscoperta e loro lo seguiranno a distanza nella marcia di ritorno a
Fort Henry. Nonostante sia un esperto cacciatore però, Glass si fa sorprendere isolato da un grosso
Grizzly che lo attacca in un furioso combattimento ferendolo su tutto il corpo prima di venire ucciso dal trapper. Raggiunto dopo qualche ora viene medicato alla meno peggio, meravigliandosi di come possa essere ancora vivo e sulle prime viene caricato su di una rudimentale barella e trasportato dai compagni. Ma ben presto si rendono conto che è un peso morto con poche ore di vita, su per quelle salite innevate che rendono difficile il cammino, oltre a rallentarlo troppo. Così decidono di lasciarlo sul posto dove verrà sepolto con ogni onore da chi accetterà di restare al suo fianco pagato con 300 dollari.
Fitzgerald, esperto cacciatore anche se spesso in contrasto con Glass, accetta di restare per la somma allettante specie dopo aver perso il carico e il lavoro di una intera stagione andato in fumo. Con lui il giovane figlio Hawk e il premuroso
Bridger. Ma ben presto Fitzgerald si dimostra per quello che è realmente ovvero cinico e spietato. Approfittando dell'assenza di Bridger tenta di soffocare Glass ritenendolo ormai più morto che vivo e all'accorrere di Hawk, lo uccide nascondendone il corpo. Ma sopraggiunto anche Bridger deve inventarsi una scusa facendogli credere che il ragazzo è stato ucciso dagli indiani che stanno per arrivare e che è meglio squagliarsela tanto per Glass è questione di poco tempo. Malvolentieri Bridger lascia lì il povero Glass che ha visto l'assassinio del figlio ma non può far niente e nemmeno parlare per le gravi ferite che glielo impediscono. Passato poco tempo con un grande sforzo riesce a trascinarsi dove è il corpo del figlio e restargli a fianco fino all'indomani quando inizia per lui un lento calvario che lo vedrà pian piano trascinarsi per riprendere le forze e lentamente la posizione eretta. Cibandosi di radici e piccoli insetti non riuscirebbe a salvarsi se non venisse provvidenzialmente aiutato per strada da un indiano Pawnee che lo rifocilla, lo medica e salva da una violenta bufera di neve. Ripresosi e di nuovo solo Glass sorprende un gruppo di Francesi rubando loro i cavalli e liberando
Powaqa giovane indiana Arikara, rapita e violentata di continuo nel loro campo e attivamente ricercata dai suoi. Questi arrivati sulle loro tracce, ritenendolo responsabile lo attaccano e Glass trova la salvezza gettandosi a capofitto da un dirupo col cavallo e restando miracolosamente illeso dalla caduta su di un albero. Il cavallo morto lo salva dalla ennesima bufera di neve, mentre a Fort Henry un sopravvissuto e infreddolito francese viene rifocillato dagli odiati nemici inglesi ai quali racconta di un uomo che li ha sorpresi al loro campo e rubato i cavalli. Da una fiaschetta il Capitano Andrew Henry capisce che è Glass e che Fitzgerald probabilmente gli ha mentito nel suo rapporto col quale raccontava di aver seppellito il trapper così come convenuto. Henry esce dal forte e in breve rintraccia lo stremato Glass che non vuole essere curato ma vendicare suo figlio. Fitzgerald capita l'antifona è già scappato per cui il Capitano e Glass escono immediatamente sulle sue tracce dividendosi in un preciso punto. Henry viene sorpreso e ucciso da Fitzgerald che a sua volta viene ripreso da Glass. Il duello all'arma bianca tra i due è furioso e arrossa di sangue la neve tutto attorno fin quando spossato, Fitzgerald viene gettato nel fiume con la corrente che lo porta verso un gruppetto di indiani sull'altra sponda perché
la vendetta è di Dio. Questi han seguito in disparte il duello e per lui è la fine alla maniera indiana. Poi quando quel gruppo passa sull'altra sponda dove anche Glass stremato teme sia giunta la sua ora, ecco Powaqa fiera a cavallo che riconoscente guarda ancora quello strano essere che l'ha salvata e fa tirar dritto ai suoi.
Tre
Oscar, regia, protagonista e fotografia, la dicono lunga sul valore della pellicola anche se due ore e mezzo passate in splendidi paesaggi e tribolazioni assortite del povero
Di Caprio sembrano un tantino troppe. Senz'altro aldilà della storia abbastanza simile ad altri film del genere "survival o sopravvissuto" si ricorderà la scena del feroce scontro con l'orso veramente impressionante.
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